Antonio Piras, molisano, laureato in giurisprudenza, appassionato di narrativa fantastica, esoterismo e filosofie orientali, ha ideato e condotto una rassegna letteraria per Radio Luna (Frammenti dall’Archivio di Pok). Più volte finalista o sul podio di Premi letterari, tra cui il Tolkien, il Courmayeur, il Lovecraft, nel 1994 vince il Premio Alien con Status judicandi e nel 2004 il Premio Robot con L’enigma del coniglio.
Suoi racconti sono presenti in varie raccolte: Le armi e gli amori, Le ali della fantasia/6, Realtà virtuali, Terzo millennio, Strani giorni, I mondi di Delos, Sette anni alieni, Sette anni oscuri, Il ritorno di Conan di Ausonia, Sguardi oscuri, Robot, Writers Magazine Italia, Canti d’abisso, Dimensione Cosmica, Gli incantesimi di Ausonia, Magie italiche, Il mondo così com’è, Incantesimi e guerrieri, World SF Magazine, L’Italia del soprannaturale, Giorni misteriosi e notti incantate, L’anello, Oscure inquietudini.
La raccolta personale Sette ossi di rana (Il Cerchio) è stata finalista al Premio Italia 1997 e la prima edizione del romanzo qui riproposto, Triguna (Delos Books), finalista al Premio Italia 2004. Di recente pubblicazione l’antologia personale Visioni di mutamento. Storie contaminate (Dialoghi Editore. 2024). Altri suoi racconti sono stati ospitati da riviste on line (Delos, Continuum, Parole di carta). È stato responsabile della selezione narrativa per il portale FantasyMagazine (Delos Books).