Nata a Mele, vive a Genova. Laureata in Lettere e appassionata di letteratura, ama in modo particolare la Storia e la Filosofia. La sua principale esperienza di lavoro si è svolta presso il Comune di Genova, dove è stata ideatrice e responsabile di due innovativi uffici culturali di grande successo che investivano rispettivamente l’arricchimento della didattica e il recupero e il rilancio delle tradizioni popolari.
     Nel 2011 ha pubblicato il volume di racconti Orfani e altre storie crudeli; nel 2012 ha curato la pubblicazione del volume antologico Il delirio e la speranza. storie di padri separati, dove compaiono due suoi racconti.
     Molto attiva sulla scena culturale genovese con l’Associazione “Voltar Pagina” di cui è presidente, organizza convegni, conferenze, seminari, presentazione di libri e mostre d’arte figurativa. Tra i convegni si ricordano, per l’originalità degli argomenti, “È dubbio se la civiltà possa durare senza religione (T.S. Eliot)”, “Famiglia e scuola: alla ricerca dei baluardi della civiltà perduta”, “Il libro come ponte tra le generazioni”, “Mai perdute forme del mondo – la persistenza del figurativo nell’arte contemporanea” e “Una rosa come bandiera – progetto per rilanciare l’economia e creare nuovi posti di lavoro”.
     Collabora con articoli di carattere socio-culturali con giornali, riviste e siti internet.