Frasi idiomatiche, proverbi, modi di dire,
giochi popolari, curiosità
Il volume di Alessandro Pollice, come suggerisce il titolo, raggruppa le frasi idiomatiche, i giochi, le credenze e le tradizioni popolari di Santa Eufemia a Maiella (Pescara), ma il suo interesse non si esaurisce qui e, anzi, offre molto di più.
Si ravvisa, in effetti, la passione dell’Autore per la ricerca storica, arricchendola con almeno tre elementi di diversa natura. Anzitutto, le informazioni linguistiche: un dizionario di dialetto è funzionale alla riscoperta di termini non più ricorrenti, se non addirittura in disuso; in secondo luogo, l’elenco degli antichi mestieri oggi pressoché dimenticati (si pensi, ad esempio, a lu scardalane, il lavoratore della lana, o lu spengulare, il venditore di aghi e spille); infine, l’analisi dei toponimi del paese, con documenti alla mano o conosciuti oralmente dai parlanti.
Questo libro non solo aggiunge un tassello ulteriore allo studio della storia locale, che potrebbe offrire spunti per altre ricerche, ma, ripercorrendo e ricordando fatti e situazioni del passato, custodisce e tramanda la memoria delle cose e degli uomini che furono.
