Una storia vera. Una voce autentica. Un viaggio profondo tra dolore, rabbia e rinascita.
Francesco nasce con una diagnosi che sembra una sentenza: spina bifida. Ciò non costituisce motivo di autocommiserazione e di rassegnazione, ma si trasforma, giorno dopo giorno, in una lotta per la vita, l'autonomia e la dignità.
Attraverso pagine sincere e toccanti, l’Autore ci racconta la sua infanzia segnata da operazioni, solitudine e discriminazioni, ma anche da un amore familiare potente, da amicizie salvifiche e da una fortissima resilienza.
Questo non è solo il racconto di una disabilità, ma il ritratto di un ragazzo che, tra ostacoli fisici e sociali, ha scelto comunque di sorridere. Un inno alla forza interiore, alla speranza e alla possibilità di risalire anche quando tutto sembra crollare.
Perché la mia diversità non mi definisce. È solo il punto da cui ho iniziato a costruirmi.