I personaggi di Stellario sono donne e uomini,
bambini e bambine, genitori e figli. Sono personaggi dalle esistenze incompiute, sempre
sul punto di amare, ridere, lavorare, baciarsi,
abbandonarsi, salvarsi e poi perdersi. C’è chi
vorrebbe che la propria esistenza somigliasse a un film di Sofia Coppola, chi sceglie una
spiaggia incantata per conoscere la moglie del
proprio amante, chi sogna un futuro da prima
ballerina per la figlia che odia la danza e chi cerca l’amore di passaggio nella più feroce delle
età: i vent’anni. Diciassette racconti sulle contraddizioni umane, sulle disperate consolazioni
quotidiane, sulle risate fuori luogo, sugli amori
difficili e sulle verità eterne.
Con uno stile capace di interpretare le tante
sfumature e voci dei suoi personaggi, Alessandra Minervini mescola dramma e leggerezza,
ironia e disperazione, scavando all’interno di
relazioni sentimentali e famigliari, tra desiderio
di amore e ricerca della solitudine. Perché in
fondo, come scriveva David Foster Wallace, si
finisce sempre per diventare sé stessi.